Cerchiamo di spiegare cos’è e a cosa serve il sistema EGR, e perché viene allestito sulle nostre macchine.
EGR è l’acronimo di Exhaust Gas Recirculation, ovvero ricircolo dei gas di scarico. In buona sostanza si immettono in camera di combustione parte dei gas di scarico, con il fine di ridurre le emissioni di ossidi di azoto (NOx).
Gli ossidi di azoto si formano all’interno dei nostri motori a causa delle elevate temperature che si raggiungono in fase di combustione. Benzina e Diesel non fa differenza, entrambi i motori producono ossidi di azoto. Non voglio trattare l’argomento su che tipo di motore ne produce più onde evitare “tafferugli” (ci sono divergenze di opinioni e non è questo il tema di questo articolo).
I gas di scarico che vengono immessi in camera di scoppio NON partecipano attivamente alla combustione, tolgono spazio all’ossigeno e di conseguenza abbassano le temperature, riducendo la produzione di NOx.
Gli ossidi di azoto sono dannosi?
Tendenzialmente no, spesso si fa confusione quando si additano come responsabili delle piogge acide. Le piogge acide dannose sono quelle che contengono zolfo, le piogge ricche di azoto sono una manna dal cielo per le coltivazioni, chi è nel settore agricolo lo sa bene.
In qualunque caso gli NOX prodotti dai nostri motori diventano dannosi quando si legano agli idrocarburi incombusti, quelli che non siamo riusciti a bruciare e trasformare in energia e solo sotto l’azione diretta del sole. Senza queste condizioni non sono dannosi per la nostra salute.
I maggiori produttori di ossidi di azoto sono gli impianti di riscaldamento, sia civili che industriali. Per loro nessun limite di inquinamento…
In qualunque caso i sistemi EGR vengono utilizzati sui nostri mezzi
e risultano essere più un problema che una soluzione. Infatti molti decidono di eliminare tale congegno dai propri mezzi, anche se è illegale.
I motivi di tale manomissione sono legati all’affidabilità ed alle manutenzioni straordinarie. Lavorando sui gas di scarico, quindi sporchi, con l’aumento dei chilometri richiederanno costosi interventi di manutenzione. La valvola egr è la prima a patire e a partire, mentre nei sistemi più moderni ad alta pressione sarà l’imbrattamento del turbocompressore a farti tirar fuori i soldi.
In buona sostanza chi elimina il sistema EGR lo fa per non avere guasti e quindi spese future, alla faccia dell’ambiente e sprezzante della legge.
Del resto se una cosa non funziona, bisognerà pur prenderne atto e studiare soluzioni alternative se si vuole evitare che ognuno si arrangi a modo suo…
Oggi si preferisce il più recente SCR (Selective Catalysis Reduction, Riduzione Catalitica Selettiva), che scompone gli NOx in vapore e innocuo azoto. (leggi l’articolo AD Blue sulle nostre auto Euro6)
In entrambi i casi si tratta di sistemi che intervengono per eliminare, o per lo meno ridurre, il risultato di una combustione non ideale.
In una combustione perfetta l’azoto non partecipa, come se ne entra così se ne esce.
Se non vuoi avere problemi che ti possono costare parecchi Euro ma non vuoi eliminare il tuo sistema EGR, puoi fare solo una cosa: devi riuscire ad abbassare le temperature di combustione. Puoi farlo usando un catalizzatore di combustione nel tuo carburante, ad esempio.
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